Aperta una nuova filiale a Torino

Dal centro città al quartiere residenziale

Torino 2_ Filiale DG e Presidente
15 dicembre 2020
Novità |  Territorio | 

Dal 2008, Banca di Cherasco è presente nella città di Torino con la filiale di Via Santa Teresa, collocata nel cuore della città e delle attività finanziarie sabaude.

 

Nel mese di novembre, l’Istituto Cheraschese ha aperto una nuova filiale nel quartiere Parella, in Via Nicomede Bianchi, angolo Via Carlo Capelli che offre, oltre alle attività di sportello ordinario, consulenza e un’ampia area self.

Le risorse a disposizione della clientela sono Luca Gottero, Responsabile della filiale e neoassunto, Daniele Lattanzio, Vice Responsabile che vanta una vasta esperienza nel cuneese, in particolare nel settore della finanza, e Rosy Caci, anch’essa assunta da poco meno di un anno in Banca di Cherasco.

 

La filiale è stata realizzata con i nuovi colori di Banca di Cherasco, che fanno riferimento alla Capogruppo Cassa Centrale ed è la prima a presentarsi con le insegne con il logo color ottanio e giallo zafferano. Al suo interno, oltre all’elegante area self rivestita delle immagini delle città di Cherasco e Torino, sono presenti gli uffici del Responsabile e del Vice Responsabile della filiale e un ampio spazio per gli sportelli e la consulenza.

I divieti imposti dall’emergenza sanitaria non hanno permesso di organizzare la consueta inaugurazione che è stata posticipata al 2021, in concomitanza con l’apertura di una terza filiale a Torino, nel quartiere Crocetta.

 

Banca di Cherasco ha deciso di investire nel torinese assumendo nuove risorse e radicandosi in città con due nuove filiali” dichiara Pier Paolo Ravera, Direttore Generale di Banca di Cherasco. “La filiale di Via Santa Teresa ha dimostrato, sin dalla sua apertura, che la città di Torino ha interesse verso il nostro Istituto; per questo ci è sembrato naturale investire nuovamente sulla città con l’apertura di altre due agenzie”.

 

Torino è una città che può dare molto” spiega il Presidente, Giovanni Claudio Oliveroin cui le persone chiedono un ritorno ad una banca disponibile e sotto casa, proprio come si presenta Banca di Cherasco”.