Assemblea dei Soci: Banca in utile e in crescita

I Soci si sono riuniti a Roreto per l'approvazione del bilancio.

Assemblea dei Soci 2018
21 aprile 2018
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Ha avuto luogo oggi, sabato 21 aprile, alle ore 17, presso la Sede della società a Roreto di Cherasco, l’Assemblea dei Soci della BANCA DI CHERASCO, chiamata a votare l'approvazione del bilancio 2017.

Una banca solida con efficienza e marginalità. In continua crescita il lavoro di Banca di Cherasco verso il Gruppo Cassa Centrale Banca.

Dal Bilancio 2017 emergono i buoni ed evidenti risultati del lavoro iniziato a partire dall’estate 2015 proseguito nel 2016 e nel 2017 e tuttora in corso. Una banca solida in totale sicurezza e correttamente gestita, con la prospettiva del processo di costruzione e dell’avvio del nuovo gruppo bancario che porterà un ulteriore aumento delle garanzie. Banca di Cherasco è determinata a proseguire nel rafforzamento dei parametri economici, continuando a lavorare per il recupero di efficienza e marginalità. Fondamentale in questa fase di crescita sono la fiducia e il sostegno che la Banca riceve da soci, clienti, comunità locali e territorio.

Crescono le masse amministrate (+3,1%), molto positiva la raccolta indiretta (+6,5%) grazie ad un’ottima performance del risparmio gestito (+9,1%)

L’esercizio 2017 è stato caratterizzato da un incremento di 42,4 mln euro (+3,1%) delle masse amministrate per conto della clientela – costituite dalla raccolta diretta, amministrata e dal risparmio gestito – che si attestano complessivamente a 1.422 mln euro.

In particolare, la raccolta indiretta ha fatto registrare una crescita di 36 mln euro (+6,5%) – dovuto soprattutto ad un’ottima performance della componente di risparmio gestito (in aumento di 27 mln euro rispetto al 2016, +9,1%), sostenuta dal buon andamento dei fondi e delle polizze assicurative.

Anche la raccolta diretta cresce, attestatasi a 834 mln euro (+0,8%).

 

In crescita gli impieghi con clientela in bonis, mentre l’incidenza dei crediti deteriorati lordi sul totale dei crediti si ridimensiona significativamente al 16,51% (dal 19,89% del 2016) ed aumenta al 50,31% il grado di copertura dei NPL, di molto superiore alla media BCC

La dinamica degli impieghi netti con clientela in bonis evidenzia un andamento in crescita (639 milioni di € contro i 636 milioni di € a fine 2016, +0,46%).  Nel dettaglio, la crescita del comparto mutui (13,6 milioni di €, + 2,62%) compensa la diminuzione dei conti correnti (-8,7 milioni di €, -11,05%) che denota un minor ricorso della clientela alle forme di finanziamento a breve termine.

Diminuisce sensibilmente la componente dei crediti deteriorati lordi da euro 159 milioni ad euro 127 milioni principalmente in virtù di operazioni di cessione e di incassi effettuati nel corso dell’anno. L’incidenza dei crediti deteriorati lordi sul totale dei crediti lordi si attesta al 16,51% in netta diminuzione rispetto a dicembre 2016 quando era il 19,89%. Tale incidenza è ulteriormente scesa ad inizio 2018, attestandosi al di sotto della soglia del 16%.

Il grado di copertura del complesso dei crediti deteriorati è aumentato del 2,79% rispetto a fine 2016, attestandosi al 50,31%, superiore di oltre quattro punti percentuali rispetto al benchmark del movimento e quindi prossimo ai best performer del mercato.

Significativi i risultati raggiunti nel processo di rafforzamento patrimoniale: in particolare l’indicatore primario (il CET 1 Capital Ratio) è passato dal 11,06% al 11,81% con ampi margini (oltre cinque punti percentuali), rispetto ai livelli minimi richiesti da Banca d’Italia.

 

In crescita il risultato netto della gestione finanziaria ed in diminuzione sia le spese del personale che le spese amministrative.

A fronte di una sostanziale invarianza del margine d’intermediazione, sono diminuite significativamente le svalutazioni su crediti che ammontano a 9,150 milioni, in diminuzione rispetto all’esercizio precedente del 45,98% (quando avevano sfiorato i 17 milioni di euro). Il risultato netto della gestione finanziaria cresce infatti del 57,4% passando dagli 11,8 mln di euro del 2016 a 18,6 mln di € nel 2017.

Diminuiscono sia le spese del personale (-13,69%) che le spese amministrative (-13,88%): complessivamente i costi operativi scendono di quasi 3 milioni di euro, a testimonianza del forte impegno nel recupero di efficienza operativa.

La Banca chiude con un utile di 264 mila euro, con un incremento in valore assoluto rispetto all’anno scorso di 9,7 mln di €.

 

Il costante sostegno al territorio

Nel 2017, Banca di Cherasco ha erogato 200.000 € di contributi e sponsorizzazioni alle associazioni del territorio; di queste, circa il 36% è stato assorbito da sponsorizzazioni di carattere istituzionale, il 47% è stato destinato allo sport, il 12% alla cultura e circa il 5% alla solidarietà sociale-sanitaria.

Sono oltre un centinaio le associazioni che Banca di Cherasco ha supportato durante l’anno 2017: dai grandi eventi, come la Mostra “Lucio Fontana e l’annullamento della pittura” tenutasi a Cherasco da ottobre 2017 a gennaio 2018, alle iniziative delle associazioni sportive dilettantistiche, delle parrocchie, delle Pro Loco e di tutti quei gruppi che fanno vivere il territorio.

 

Aumentano i Soci e le attività ad essi dedicate

Rispetto al 2016, il numero di Soci di Banca di Cherasco è aumentato di 1.254 unità, arrivando a quota 12.763 soci, con un capitale sociale di 17.110.820,58 €, al 31 dicembre 2017.

Nel 2017 è entrata in funzione a pieno regime l’attività della Mutua Cuore, associazione fondata e sostenuta da Banca di Cherasco, che si dedica ad assistere e supportare i Soci e le loro famiglie nelle attività quotidiane e nel percorso della vita.

Banca di Cherasco, con questi numeri, si conferma una banca forte e a sostegno del territorio. Il lavoro fatto in questi anni ci permette di dire che siamo una banca solida, in totale sicurezza e che i risparmi e gli investimenti sono al sicuro, perché Banca di Cherasco è correttamente gestita” ha commentato Giovanni Claudio OLIVERO, Presidente di BANCA DI CHERASCO “Anche in vista dell’adesione al progetto di Cassa Centrale Banca, siamo lieti di poter rimarcare il nostro sostegno alle famiglie e ai nostri soci, con i tanti progetti che sosteniamo sui diversi territori di competenza del nostro Istituto”.

«Dai dati di bilancio del 2017 emerge come la gestione ordinaria della Banca presenti numeri in crescita, rispetto a quelli dello scorso anno», ha commentato Pier Paolo RAVERA, Direttore Generale di BANCA DI CHERASCO, «Possiamo dirci soddisfatti dei risultati 2017, che ci portano a proseguire nel nostro lavoro con ottimismo ed entusiasmo».