23 aprile 2021
Emergenza Covid-19 Territorio

Avvio del progetto "Dalla stessa parte"

Cassa Centrale e le BCC del Piemonte con Caritas Cuneo

privati 6

Con la Pasqua 2021, la Caritas Diocesana di Cuneo, grazie al contributo di Cassa Centrale Banca, ha dato avvio al progetto “Dalla stessa parte”.

Il Gruppo Cassa Centrale, con le Società del Gruppo Allitude (ICT e back office), Assicura e Claris Leasing, ha infatti messo a disposizione una cospicua donazione a livello nazionale a sostegno di famiglie e microimprese colpite dalla crisi e persone senza fissa dimora.

 

L’accordo di Cassa Centrale con Caritas Italiana consente di capitalizzare l’esperienza maturata nell’ultimo anno dalle Caritas diocesane coinvolte, sostenendo sui singoli territori sia interventi di sostegno al reddito – compreso l’aiuto materiale – sia servizi di orientamento.

 

La donazione è stata suddivisa in 10 progetti locali dell’importo di € 100.000 ciascuno, uno dei quali proprio sul territorio della Diocesi di Cuneo, nel quale le Banche del Gruppo Cassa Centrale sono fortemente radicate, anche tramite la sede territoriale di Cassa Centrale e il polo di Allitude. In Piemonte, il Gruppo annovera sei Banche di Credito Cooperativo con sede in provincia di Cuneo - Banca di Boves, Bene Banca, BCC di Caraglio, BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura, BCC di Cherasco, BCC di Pianfei e Rocca De’ Baldi - che contano 113 filiali e oltre 700 Collaboratori.

 

Nel corso del 2020, in linea con i dati nazionali, anche su Cuneo sono infatti aumentate in modo significativo le richieste anche di persone e famiglie che in precedenza non avevano mai chiesto aiuto, ma che sono state costrette a farsi avanti perché duramente colpite dai pesantissimi effetti sanitari e socio economici della pandemia.

 

Il Progetto dal titolo “Dalla stessa parte” ha come riferimento territoriale la città di Cuneo e le sue frazioni.

Si articola su due fronti:

  • interventi a favore di persone e famiglie in situazione di grave svantaggio socio-economico non in grado di sostenere spese per la gestione familiare, educativa abitativa e sanitaria (es. famiglie in situazione di indigenza, persone sole disoccupate, nuclei e persone senza reti familiari o sociali di supporto).
  • interventi a favore di persone e famiglie che gestiscono piccole imprese o lavoratori autonomi la cui condizione economica si è sostanzialmente aggravata a causa della riduzione/interruzione delle attività lavorative per cause riconducibili all’emergenza sanitaria COVID-19. In questo caso saranno prevalentemente attivati sostegni attraverso buoni commesse utili ad incrementare il lavoro e contestualmente fornire un aiuto a famiglie bisognose.

 

Il punto di riferimento del progetto sono le cinque Caritas parrocchiali attive nel territorio della città di Cuneo e frazioni che hanno il compito (con il supporto di Caritas diocesana) di individuare i beneficiari, progettare gli interventi e seguirne la positiva realizzazione. Questa modalità è particolarmente efficace per la vicinanza delle Caritas parrocchiali ai bisogni delle loro comunità.

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