Banca di Cherasco aderisce a Cassa Centrale Banca

Giovedì 31 marzo si è svolto al Palazzo del ghiaccio di Milano il meeting  “Partecipazione, fiducia e competitività”, a cui hanno partecipato oltre 700 delegati di 120 banche tra Bcc, Casse rurali e Raffeisen.

03 aprile 2017
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In questa occasione, Banca di Cherasco ha aderito alla Cassa centrale banca (Ccb), che ha l’obiettivo di diventare uno dei tre gruppi nazionali nascenti del nuovo credito cooperativo, perché ha raggiunto, con l’adesione al progetto lanciato oltre un anno fa, oltre un miliardo di patrimonio «più di quanto richiesto da Bankitalia per poter ambire all’autonomia da Iccrea» ha dichiarato il presidente di Ccb, Giorgio Fracalossi.

«Nei giorni precedenti il Consiglio di amministrazione del nostro istituto aveva approvato l’adesione alla Cassa centrale banca. Ora l’approvazione definitiva avverrà nell’assemblea annuale dei soci, prevista per sabato 22 aprile» hanno spiegato Giovanni Claudio Olivero e Alberto Rizzo, Presidente e Vicepresidente della Banca di Cherasco, che hanno preso parte all’incontro milanese.

Sono 111 gli istituti di credito complessivi che hanno aderito a Ccb (di fatto 91 perché ci sono state fusioni) «con oltre 611 milioni di euro raccolti, che insieme ai 440 già di Cassa Centrale e delle sue società, superano il plafond richiesto per la fase conclusiva della presentazione del progetto di banca del territorio attesa per ottobre del 2018 da Bankitalia»,  ha spiegato il direttore generale di Ccb Mario Sartori.