Un weekend in compagnia delle chiocciole di Cherasco
Dal 28 settembre al 1° ottobre 2018 a Cherasco il 47° Incontro Internazionale di Elicicoltura e Il 13° Festival della Chiocciola in Cucina.
Oggi, martedì 25 settembre, è stata annunciata in conferenza stampa alle OGR l’apertura del Festival dell’anno: Cherasco e le Chiocciole, con una nuova formula e una nuova sede eccezionale, il PalaChiocciola fuori le mura.
“La grande novità di questa edizione è ci siamo ingranditi e quindi abbiamo scelto una location adatta al pubblico che ci aspettiamo quest’anno: dai numeri dell’anno scorso alla redemption sulle prenotazioni la scelta è confermata come la migliore.” Simone Sampò, patron del Festival, oggi ha elencato le novità che ci aspettano nel fine settimana.
Per 4 giorni appassionati e tecnici della elicicoltura 2.0, gli chef di Cherasco e le loro inedite preparazioni culinarie a base di chiocciole e non solo, laboratori e coccole al gusto di chiocciole sotto la regia di Chiara Lovera founder S’agapò, artisti del calibro di Marco Berry che la domenica 30 si esibirà in uno spettacolo imperdibile, street food dai mille sapori, cene al Padiglione Gastronomico a base di chiocciole e non solo, i balli occitani dei Danzatori di Bram, spettacoli circensi con il Circo Puntino e il Cirko Vertigo, la simpatia di Arturo il Clown, il gruppo degli sbandieratori di Cherasco, performance musicali con i Tutta Fuffa, i The Kasters e gli Zingarò, spettacoli di danza a cura della Scuola di danza Il Sole a Mezzanotte, passeggiate a cavallo con i cavalli maremmani del Fantino del Palio di Siena Andrea Pepi, il Teatro più piccolo del Mondo con uno spettacolo di magia dedicato a due spettatori per volta e la Ludoteca C’era una Volta.
Ci credono gli organizzatori che oggi hanno illustrato il ricco programma ma ci crede soprattutto uno dei grandi sponsor della manifestazione, Banca di Cherasco:
“Come banca del territorio siamo sempre pronti a sostenere le iniziative d'eccellenza e il 47 Incontro Internazionale di Elicicoltura e il 13 Festival della Chiocciola in cucina ne sono un chiaro esempio" ha dichiarato Gianluca Lingua, Vice Responsabile Commerciale di Banca di Cherasco. "Noi le chiamiamo chiocciole non è soltanto un interessante e importante appuntamento di alta gastronomia ma rappresenta l'elicicoltura 2.0, una rivoluzione di innovazione e sostenibilità. Banca di Cherasco è da sempre a supporto delle aziende agricole e di allevamento che vogliono crescere e rinnovarsi, credendo nella qualità delle materie prime e nello sviluppo sostenibile."
Ma anche la Città di Torino con l’Assessore al Turismo e Commercio Alberto Sacco ha salutato con orgoglio una manifestazione come questa che si sposa con l’Anno del Food inaugurato a Torino con il Salone del Gusto appena chiuso ieri. “Siamo orgogliosi di essere stati scelti come ambasciatori per annunciare qui a Torino questo Festival che sposa in pieno la nostra filosofia: portare Torino e il Piemonte ai primi posti della classifica gusto e qualità enogastronomica nel mondo.”
Il grande risvolto sociale inoltre, come ha illustrato Donato Mangino Vice Presidente ANE, ha fatto assurgere il Festival a manifestazione nazionale: un pizzico di follia per vivere meglio le ricchezze del nostro territorio e migliorare la vita dei giovani e dei ragazzi problematici.
Il Presidente Onorario Silvio Barbero ha preso anche lui la parola per spiegare l’importanza di questo matrimonio tra la ricerca, che è alla base dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e dell’Accademia e dell’Istituto, e la sostenibilità ambientale: tecnologia, cura, pazienza e investimenti importanti sul futuro delle generazioni hanno aperto una nuova strada che l’elicicoltura 2.0 sta cavalcando con grandi risultati.
Ha chiuso la voce di uno degli Chef che animerà i laboratori del Festival, Paolo Meneguz: “Siamo felici di essere stati scelti come partner del Festival e di aver collaborato all’organizzazione di questa macchina che vedrà il taglio del nastro venerdì 28 alle 18.30: non vediamo l’ora di farvi assaggiare le nostre ultime creazioni sotto il cielo della bella Cherasco.”